Quali sono i materiali più utilizzati per i piatti doccia?

Piatto doccia: quali sono i materiali più utilizzati per la creazione di questi elementi? L’angolo di pace, silenzio e intimità per eccellenza può essere creato a proprio piacimento, e anche la base non riveste un ruolo di importanza inferiore rispetto alle pareti e alla rubinetteria. Ma come fare a scegliere quello più indicato o, quanto meno, la tipologia in grado di soddisfare al meglio le proprie esigenze?

Oggi ne parleremo in questo articolo, elencando le tipologie di materiali maggiormente impiegati per la realizzazione dei piatti doccia, le loro caratteristiche tecniche ed estetiche.

I 5 materiali più utilizzati per la realizzazione di piatti doccia

1. Ceramica, il materiale più utilizzato da sempre per la realizzazione dei sanitari, piatti doccia compresi. In grado di assicurare un ottimo rapporto qualità/prezzo è però più soggetto a macchiarsi se trattato con prodotti eccessivamente aggressivi.

Realizzato in unico blocco è pertanto più affine alla formazione di crepe, sebbene la ceramica contemporanea risulti più dura e resistente. Caratterizzata da uno stile classico non sempre si sposa con il design di un bagno moderno, sebbene la scelta delle finiture e degli spessori si sia ampliata negli ultimi anni

2. Acrilico, molto utilizzato, conveniente e più leggero della ceramica, assicura una buona durata nel tempo. È possibile personalizzarne le finiture e le misure, facile da tagliare consente la formazione di piatti doccia fuori misura, in grado di adattarsi a differenti esigenze in termini di ingombro e spazio. Questo prodotto consente di sfruttare spessori ridotti pertanto utili per la creazione di docce filo pavimento. Agenti chimici aggressivi, residui di detergenti ed esposizione ai raggi solari possono causare la formazione di macchie permanenti se non puliti per tempo
3. Acciaio, moderno e insolito all’apparenza, consente invece l’installazione di piatti doccia filo pavimento. È personalizzabile in differenti finiture e colorazioni grazie all’applicazione di appositi smalti. Uno dei punti di forza è la semplicità nella pulizia, fattore che lo rende particolarmente igienico, riduce la sensazione di freddo trasmessa dalla ceramica. Nel caso in cui venga scheggiato l’acqua potrebbe però arrugginirlo e bucarlo, pertanto occorre fare attenzione anche ai detersivi impiegati per il lavaggio
4. Resina, uno dei migliori materiali per la creazione di piatti doccia. Sottile, elegante, durevole e resistente, assicura anche un ampio grado di personalizzazione. Deriva solitamente da un mix di resina e miscele minerali, fattore che consente inoltre di realizzare soluzioni di ridottissimo spessore. La finitura effetto pietra è tra le più richieste e, in caso di scheggiatura e danni, potrebbe essere ripristinato
5. Grès, sempre più utilizzato sia per lavabi che per altri elementi del bagno, è perfetto anche per la creazione di piatti doccia. Questo materiale consente di realizzare prodotti di qualità e su misura, con grande attenzione a dettagli e sicurezza. È inoltre igienico, resistente ai funghi e alle macchie, è in grado di sopportare il calore, agenti chimici acidi e aggressivi grazie alla superficie compatta e non porosa. Può essere rifinito in molteplici tonalità ed effetti.

Queste sono solo alcune delle caratteristiche dei materiali principalmente impiegati per la realizzazione dei piatti doccia, ma per scegliere è importante anche vedere dal vivo queste proposte, toccarle con mano per conoscerne la percezione tattile e individuare quello che meglio soddisfa le proprie esigenze estetiche e funzionali. Ecco che quindi entriamo in gioco noi di Sfiti e il nostro showroom che da anni ospita le migliori proposte in commercio. Passa a trovarci e troverai il prodotto che fa al caso tuo.